Domanda
La radiazione infrarossa è pericolosa? È considerata elettrosmog?
Risposta
La radiazione infrarossa è una radiazione naturale che emette la sua energia sotto forma di calore quando colpisce oggetti solidi. La Terra riceve i raggi infrarossi dal sole. È questo calore che rende possibile la vita sulla Terra.
Tuttavia, le radiazioni infrarosse non devono essere confuse con i raggi UV, i raggi X o le microonde, poiché hanno lunghezze d'onda completamente diverse. Le lunghezze d'onda dell'infrarosso sono al limite della gamma della luce visibile, cioè sul lato rosso. Per questo motivo i radiatori a infrarossi per esterni emettono una luce rossastra.
Si distingue tra diverse lunghezze d'onda all'interno dell'intervallo infrarosso:
- Radiazione a onde corte (categoria A): Le radiazioni a onde corte sono più intense e penetrano in 2 - 3 strati della pelle. Il calore è un po' più “duro”. I dispositivi che utilizzano questo tipo di radiazioni possono emettere calore semplicemente premendo un pulsante. Poiché la radiazione è più intensa e più resistente al vento e alle correnti d'aria, questi dispositivi sono particolarmente apprezzati per l'uso all'aperto o in ambienti freddi.
- Radiazioni a onde medie e lunghe (categorie B e C): Le radiazioni a onde medie e lunghe sono meno intense. La sensazione è più morbida, simile a quella dei raggi solari sulla pelle. Poiché questa radiazione non emette luce allo stesso tempo e a causa del calore accogliente, questo tipo di radiazione viene utilizzato per riscaldare gli ambienti interni, come la casa o il luogo di lavoro.
I raggi infrarossi sono considerati elettrosmog?
- I raggi infrarossi non sono considerati elettrosmog
- L'elettrosmog è generato da tutti i dispositivi elettrici
Il termine elettrosmog, che non è definito con precisione, e la distinzione poco chiara escludono di solito le radiazioni termiche [radiazioni infrarosse] e le radiazioni ionizzanti (dovute alla radioattività), sebbene anche queste siano onde elettromagnetiche o radiazioni di particelle. (Fonte: Wikipedia)
Tutti gli apparecchi elettrici utilizzati in casa e collegati a un circuito elettrico emettono elettrosmog. Nella vita quotidiana di oggi siamo circondati da numerosi apparecchi elettrici che sono diventati indispensabili. Se volete ridurre al minimo questo fenomeno, potete spegnere i dispositivi inutilizzati e scollegarli dal circuito.
Poiché un riscaldatore a infrarossi funziona con l'elettricità, emette anche elettrosmog. Tuttavia, i raggi infrarossi emessi non sono considerati elettrosmog. L'esposizione all'elettrosmog non è quindi superiore a quella di un riscaldatore elettrico tradizionale che riscalda direttamente l'aria.
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